Saruzzo Messina e Rosolino Trapani sono accusati di aver sedotto le figlie di Salvatore Trezza, uno dei capi dell' "onorata società" che, riunita in assemblea, decide la loro morte. I sicari raggiungono i due a Roma dove nel frattempo si sono fidanzati con le figlie di un industriale siciliano, Zappalà, deciso ad affrettare le nozze per coprire alcuni precedenti poco onorevoli delle due ragazze. Il matrimonio però non si può fare perché Saruzzo e Rosolino, dapprima aggrediti da alcune ballerine straniere che alloggiano nel loro stesso albergo, sono stati catturati dagli emissari dell'"onorata società".