Anni settanta. Nell’inedita cornice di una comunità arbëresh (gli albanesi d’Italia) in un piccolo paese immerso tra le colline della Calabria Ionica, Marco, un ragazzo di tredici anni, si trova a dover gestire una complicata situazione familiare. Per caso scopre che la sorella Elisa, studentessa universitaria a Cosenza, ha una reazione con un uomo sposato molto più vecchio di lei.